Cina, azionario debole nel lungo periodo
La nuova ondata di stimoli all’economia sfornati da governo e banca centrale ha ridato visibilità al mercato azionario della Cina, ma i numeri nel lungo periodo dicono che investire altrove ha reso di più.
Il grafico qui sopra mostra l’andamento del rapporto di forza tra l’azionario Cina (CS 300) e l’azionario globale (URHT) negli ultimi 10 anni. Come si vede l’indicatore evidenzia, dopo una fase laterale, un trend discendente piuttosto netto che parte dal 2021 in poi. È il segnale di una performance inferiore all’azionario globale per il principale listino cinese, confermata anche da un andamento sotto la media a breve e a lungo termine.
Si nota, inoltre, l’effetto annuncio della nuova ondati di stimoli monetari ad inizio ottobre: un’impennata subito rientrata e al momento non in grado di segnalare un cambio di tendenza nei rapporti di forza tra azionario Cina e globale.